Firmati i contratti degli enti locali e della sanità pubblica
Sono oltre 1,2 milioni i lavoratori interessati dai rinnovi contrattuali 2008-2009 degli enti locali e della sanità pubblica. I due accordi, come spiega in una nota il segretario generale della Fp-Cgil Carlo Podda, prevedono «incrementi salariali sostanziosi e facilmente rilevabili, a dispetto di quanto era avvenuto con i contratti precedentemente non sottoscritti dalla Cgil».
Importanti novità anche sul fronte normativo, dal momento che i rinnovi “neutralizzano” alcune tra le più contestate novità introdotte dal ministro Brunetta, come le trattenute per assenze dal lavoro per la donazione del sangue o del midollo osseo. Sul fronte del precariato, inoltre, i contratti garantiscono la tenuta dei servizi e la continuità dei rapporti di lavoro.
«Una volta rinnovati questi contratti – dichiara ancora Podda – è necessario che il Governo chiarisca come intenda garantire la prossima stagione contrattuale. Sia l’ultima manovra finanziaria che il Dpef da poco approvato, infatti, non prevedono fondi per i prossimi rinnovi. Decideremo unitariamente a Cisl e Uil in che modo rivendicare dal Governo gli stanziamenti necessari».