Comparto unico, il tavolo si riapre
Si riapre il tavolo del contratto del comparto unico. In risposta alla richiesta avanzata il 10 marzo dalle segreterie regionali di Fp-Cgil. Uil-Fpl, Ugl enti locali e Cisal, infatti, l’assessore regionale al Personale Andrea Garlatti ha convocato i sindacati per martedì 29 marzo. Un atto dovuto, dopo i 9.000 no all’accordo separato fimrato da Cisl e Csa e alla legge “ammazza-contratto” approvata a dicembre dal Consiglio regionale.
Appaiono sconcertanti, intanto, le polemiche della Cisl nei confronti del Comune di Udine, accusato di non voler erogare gli acconti previsti dalla norma regionale. La Cisl lancia un falos allarme, in quanto il Comune di Udine ha accantonato risorse più elevate di quelle che servono per pagare gli acconti. risorse in linea con gli aumenti di un vero contratto. Quello che tutti gli enti locali avrebbero dovuto fare.