Assemblee sul contratto, gli impegni dei candidati sindaco
In questi giorni abbiamo svolto diverse assemblee per fare il punto sul rinnovo del contratto del Comparto unico 2008-2009, invitando, in vista delle prossime elezioni amministrative che interesseranno circa 40 amministrazioni della nostra regione, i candidati Sindaco e Presidente di Provincia, affinché potessero esprimere il loro parere sulla vertenza e prendersi, se lo ritengono, precisi impegni direttamente con i lavoratori, che saranno i destinatari del contratto.
Si riporta di seguito l’elenco dei candidati intervenuti, provincia per provincia.
GORIZIA
– candidati a Presidente della Provincia Gherghetta
– candidati a Sindaco del Comune di Monfalcone Altran, Iacono, Perrone
– candidati a Sindaco del Comune di Ronchi dei Legionari, Damonte rappresentato da Candido
(hanno motivato l’assenza i candidati Cisint e Pizzamiglio per Monfalcone e Fontanot per Ronchi)
candidati a Sindaco del Comune di Grado Giorgione e Raugna
PORDENONE
candidati a Sindaco del Comune di Pordenone, Del Ben, Pedicini, Zanolin
TRIESTE
candidati a Presidente della Provincia Bassa Poropat, Cervesi, Ret, Sbriglia
candidati a Sindaco del Comune di Trieste, Bandelli, Cosolini, Fedriga, Fortuna Drossi, Lobianco
(ha motivato l’assenza il candidato Menis)
Le assemblee hanno visto un’ampia partecipazione di lavoratori e tutti i candidati hanno mostrato un interesse verso il tema trattato, alcuni dimostrando articolata conoscenza della materia e delle questioni ancora materia del contendere.
In conclusione delle assemblee, abbiamo presentato ai candidati un patto con i lavoratori, ovvero un impegno con 4 punti: ripristino di corrette relazioni sindacali, contratto e non legge come strumento per intervenire in materia di personale, aumenti che rispettino la perdita del potere d’acquisto, ripristino dell’indennità di vacanza contrattuale. Come formula conclusiva, l’impegno ad adoperarsi per far convocare in tempi rapidi il tavolo di trattativa e giungere rapidamente alla sottoscrizione del contratto che i lavoratori attendono da oltre 40 mesi.
I candidati Gherghetta, Altran, Cisint, Iacono, Perrone, Damonte, Del Ben, Bassa Poropat, Cervesi, Sbriglia, Bandelli, Cosolini, Fortuna Drossi, Lobianco, Giorgione e Raugna, hanno sottoscritto integralmente il patto, i candidati Pedicini e Zanolin solo per la parte conclusiva, i candidati Fedriga e Ret, hanno inteso sottoscrivere solo alcuni punti dell’impegno.
Nelle campagne elettorali il lavoro pubblico ha, in genere, poco spazio; il contratto scaduto da oltre 40 mesi, è invece per i 15.000 lavoratori del Comparto unico e le loro famiglie un punto essenziale. Confrontarsi quindi su questi argomenti, ascoltando direttamente dai candidati opinioni e impegni in merito, riveste un punto importante nella scelta del candidato da votare.
Le segreterie regionali Fp-Cgil, Uil-Fpl, Ugl, Cisal enti locali