Assunzioni, organizzazione del lavoro, incentivi. Questi i temi che la Fp-Cgil chiede di discutere con i vertici della fondazione Hoffman, denunciando una situazione di strutturale carenza del personale all’interno della Asp La Quiete di via Sant’Agostino. «È passato più di un mese dalla richiesta di incontro che abbiamo presentato alla presidente della Fondazione – dichiara Maria Cartolano, della Fp Cgil – e ancora non abbiamo avuto risposta. Un silenzio inaccettabile, perché restano irrisolti problemi importanti, a paertire dalla carenza di personale, con un fabbisogno immediato stimabile in sei assunzioni».
I problemi si sottodimensionamento dell’organico, denuncia la Fp, si sommano anche ad altre carenze strutturali con cui deve fare quotidianamente i conti chi lavora in casa di riposo, primo fra tutti il peso dei ritardi nei corsi di formazione: «Che sono ripresi solo da poco tempo – spiega ancora Cartolano – dopo essere stati bloccati per anni, senza considerare che resta ancora incerta l’erogazione dell’indennità per i corsisti, sbandierata dalla Giunta Tondo ma poi dimenticata, e tuttora non garantita».
«Chiediamo di dare ascolto alle voce di chi lavora – chiede la sindacalista – e ci aspettiamo pertanto una convocazione in tempi rapidi da parte della presidente. In mancanza della quale sollecitteremo l’intervento del cda della Quiete, della direzione generale e del sindaco».