Vigili del fuoco, stop al taglio di mezzi a San Daniele
Da circa tre mesi il distaccamento Volontario dei VVF di San Daniele del Friuli è sprovvisto dell’Aps: si tratta dell’auto pompa serbatoio, un dispositivo polisoccorso impegnato per effettuare tutti gli interventi di soccorso tecnico urgente.
Il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Udine ha deciso, senza verificare con il capo distaccamento dei volontari, di togliere a San Daniele il mezzo in questione con tutto il suo caricamento. Dall’inizio del 2016 è stata tolta anche l’Abp (auto botte pompa). Ancora oggi non abbiamo compreso il perché di tale decisione. L’organizzazione del soccorso, inoltre, dovrebbe essere oggetto di trattativa sindacale, che il Comando di Udine non ha invece voluto affrontare.
La Cgil aveva chiesto e fatto notare che il distaccamento volontario della località collinare ha un territorio vasto di competenza ed è distante dal più vicino distaccamento permanente di almeno 25 minuti di strada, quando la stessa è sgombera di traffico ordinario. Inoltre l’area di competenza del distaccamento ha un alto numero di attività lavorative industriali, artigianali, agricole e turistico alberghiere. Purtroppo non siamo stati ascoltati e ci è sembrato di essere in tempo di dittatura.
Venerdì scorso un incendio verificatosi in un appartamento di San Daniele ha causato la morte di un’anziana donna, intossicata dal fumo che in pochi minuti ha invaso il suo appartamento. Il distaccamento volontario dista dall’appartamento incendiato circa 1 chilometro, e dall’attivazione della squadra all’uscita del mezzo sono trascorsi non meno di 6-8 minuti. Se il distaccamento avesse avuto in dotazione tutti i mezzi prima ad esso assegnati, i volontari avrebbero pernottato nella sede anche nel fine settimana, come di solito fanno, e i tempi di intervento si sarebbero ridotti a solo 1 minuto. L’incendio si è verificato in un condominio di sette piani, per cui le conseguenze avrebbero potuto essere ancora più gravi.
Invitiamo pertanto chi di dovere a riassegnare i mezzi per dare dignità alla cittadinanza di quel territorio.
Renato Chittaro, coordinatore Fp Cgil vigili del fuoco Fvg
Il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Udine ha deciso, senza verificare con il capo distaccamento dei volontari, di togliere a San Daniele il mezzo in questione con tutto il suo caricamento. Dall’inizio del 2016 è stata tolta anche l’Abp (auto botte pompa). Ancora oggi non abbiamo compreso il perché di tale decisione. L’organizzazione del soccorso, inoltre, dovrebbe essere oggetto di trattativa sindacale, che il Comando di Udine non ha invece voluto affrontare.
La Cgil aveva chiesto e fatto notare che il distaccamento volontario della località collinare ha un territorio vasto di competenza ed è distante dal più vicino distaccamento permanente di almeno 25 minuti di strada, quando la stessa è sgombera di traffico ordinario. Inoltre l’area di competenza del distaccamento ha un alto numero di attività lavorative industriali, artigianali, agricole e turistico alberghiere. Purtroppo non siamo stati ascoltati e ci è sembrato di essere in tempo di dittatura.
Venerdì scorso un incendio verificatosi in un appartamento di San Daniele ha causato la morte di un’anziana donna, intossicata dal fumo che in pochi minuti ha invaso il suo appartamento. Il distaccamento volontario dista dall’appartamento incendiato circa 1 chilometro, e dall’attivazione della squadra all’uscita del mezzo sono trascorsi non meno di 6-8 minuti. Se il distaccamento avesse avuto in dotazione tutti i mezzi prima ad esso assegnati, i volontari avrebbero pernottato nella sede anche nel fine settimana, come di solito fanno, e i tempi di intervento si sarebbero ridotti a solo 1 minuto. L’incendio si è verificato in un condominio di sette piani, per cui le conseguenze avrebbero potuto essere ancora più gravi.
Invitiamo pertanto chi di dovere a riassegnare i mezzi per dare dignità alla cittadinanza di quel territorio.
Renato Chittaro, coordinatore Fp Cgil vigili del fuoco Fvg