Da Baldassi a Valent: cambio al vertice della Fp Udine
Le Uti sono nate da una logica di gestione associata dei servizi che resta valida, ma che ha trovato un’applicazione “a geometrie variabili” imprevista e difficilmente gestibile. Con forti criticità , anche in provincia di Udine, soprattutto sul versante dell’assistenza e dei servizi informatici, i settori più penalizzati dalle carenze di organico. Questo, secondo la Funzione pubblica Cgil, il quadro di sintesi del difficile percorso di applicazione della riforma degli enti locali. A tracciarlo Giancarlo Valent, il nuovo segretario provinciale della categoria, eletto all’unanimità questa settimana in sostituzione di Alessandro Baldassi, che ha rimesso il mandato per seguire altri incarichi all’interno della Fp regionale e provinciale.
Nato a Venzone nel 1957, Valent è iscritto alla Cgil dal 1977 e vanta una lunga esperienza nella Funzione pubblica, dove opera come funzionario da quasi trent’anni. Tra gli incarichi già ricoperti anche quello di componente della segreteria regionale, dal 2002 al 2010, e di responsabile, sempre a livello regionale, della contrattazione nel comparto unico degli enti locali e nella cooperazione sociale. Oltre al tema caldissimo delle Uti, tra le priorità al centro dell’impegno della categoria – che conta poco meno di 9mila iscritti in regione e quasi 3mila in provincia di Udine – anche la ripresa della trattativa sul rinnovo contrattuale del comparto unico, alla vigilia del primo incontro con la nuova delegazione trattante, in programma domani (29 marzo): «Oltre al compeltamento della parte normativa – ricorda Valent – deve essere aggiornata anche l’intesa economica raggiunta nel giugno scorso, che va adeguata ai contenuti dell’accordo Governo-Sindacati del 30 novembre 2016 sul rinnovo dei contratti pubblici».
Nato a Venzone nel 1957, Valent è iscritto alla Cgil dal 1977 e vanta una lunga esperienza nella Funzione pubblica, dove opera come funzionario da quasi trent’anni. Tra gli incarichi già ricoperti anche quello di componente della segreteria regionale, dal 2002 al 2010, e di responsabile, sempre a livello regionale, della contrattazione nel comparto unico degli enti locali e nella cooperazione sociale. Oltre al tema caldissimo delle Uti, tra le priorità al centro dell’impegno della categoria – che conta poco meno di 9mila iscritti in regione e quasi 3mila in provincia di Udine – anche la ripresa della trattativa sul rinnovo contrattuale del comparto unico, alla vigilia del primo incontro con la nuova delegazione trattante, in programma domani (29 marzo): «Oltre al compeltamento della parte normativa – ricorda Valent – deve essere aggiornata anche l’intesa economica raggiunta nel giugno scorso, che va adeguata ai contenuti dell’accordo Governo-Sindacati del 30 novembre 2016 sul rinnovo dei contratti pubblici».