Comparto unico e sanità , via alla mobilitazione per i contratti
Nessuna risposta dalla giunta regionale in merito ai contratti del comparto unico e della sanità , rinnovati quest’anno ma già prossimi alla naturale scadenza del 31 dicembre. A denunciarlo le segreterie regionali di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl, Cisal enti locali e Ugl, che a metà novembre avevano chiesto al presidente Federiga un incontro per concordare l’avvio delle trattative sul comparto, ma senza ricevere riscontri. Da qui il presidio annunciato per mercoledì 12 dicembre a Trieste, in piazzale Oberdan, in concomitanza con i lavori del Consiglio, dalle 9.30 alle 11.30.
I sindacati, che chiederanno di essere sentiti dai capigruppo, rivendicano spiegazioni sull’assenza di poste, nel disegno di legge di bilancio, per la copertura dei due rinnovi: non solo quello del comparto unico, ma anche quello della sanità , i cui costi gravano sul bilancio regionale, pur trattandosi di un contratto nazionale. Altro tema sul tavolo lo sblocco dei fondi per la contrattazione decentrata negli enti locali nel biennio 2019-2020.