Belci replica a Luci: «Il comparto unico è una risorsa»
Prima di
criticare gli altri, Confindustria cheap fake rolexguardi in casa propria. Il segretario
regionale della Cgil Franco Belci replica così alle esternazioni di Adriano
Luci sul comparto unico del pubblico impiego, che secondo il presidente degli
industriali friulani si sarebbe rivelato un fallimento. «Confindustria – queste
le parole di Belci -è prodiga di giudizi e critiche alle istituzioni, alla
politica, al sindacato. Mai una riflessione, invece, sulla propria incapacità
progettuale e propositiva, sulla sua lunga subalternità a quella Giunta che
solo ora critica, sulla scarsità di investimenti su louboutin ukricerca e innovazione,
sulla mancanza di una politica di aggregazione delle imprese, sulla propria capacità
di rappresentanza. Mai un impegno chiaro contro l’evasione fiscale e
contributiva, che tocca livelli preoccupanti anche in questa regione, tanto che
lo stesso Presidente regionale si era impegnato ad espellere da Confindustria
chi si fosse trovato coinvolto in tali situazioni».
«Se è vero
che lafake watches realizzazione del comparto ha fatto aumentare la spesa del personale –
dichiara ancora Belci -, è altrettanto vero che essa ha aperto grandi
potenzialità in termini di riforma della pubblica amministrazione regionale.
Potenzialità che non sono state sfruttate per precise responsabilità delle
amministrazioni pubbliche. Più che invocare azzeramenti giudicati
«anacronistici e irrealizzabili – prosegue il segretario – Confindustria si
impegni amacodev.fr sostenere quella riforma della autonomie locali e del lavoro pubblico
che la Cgil da
tempo sollecita, a cominciare dalla riduzione dei tempi, alla ridefinizione
delle procedure, dalla riorganizzazione della Regione. Il lavoro pubblico,
infatti, costituisce una grande risorsa che va coinvolta e indirizzata nella
riforma, e che può dare un contributo decisivo al miglioramento qualitativo dei
servizi e ad una maggiore efficienza della macchina amministrativa».
criticare gli altri, Confindustria cheap fake rolexguardi in casa propria. Il segretario
regionale della Cgil Franco Belci replica così alle esternazioni di Adriano
Luci sul comparto unico del pubblico impiego, che secondo il presidente degli
industriali friulani si sarebbe rivelato un fallimento. «Confindustria – queste
le parole di Belci -è prodiga di giudizi e critiche alle istituzioni, alla
politica, al sindacato. Mai una riflessione, invece, sulla propria incapacità
progettuale e propositiva, sulla sua lunga subalternità a quella Giunta che
solo ora critica, sulla scarsità di investimenti su louboutin ukricerca e innovazione,
sulla mancanza di una politica di aggregazione delle imprese, sulla propria capacità
di rappresentanza. Mai un impegno chiaro contro l’evasione fiscale e
contributiva, che tocca livelli preoccupanti anche in questa regione, tanto che
lo stesso Presidente regionale si era impegnato ad espellere da Confindustria
chi si fosse trovato coinvolto in tali situazioni».
«Se è vero
che lafake watches realizzazione del comparto ha fatto aumentare la spesa del personale –
dichiara ancora Belci -, è altrettanto vero che essa ha aperto grandi
potenzialità in termini di riforma della pubblica amministrazione regionale.
Potenzialità che non sono state sfruttate per precise responsabilità delle
amministrazioni pubbliche. Più che invocare azzeramenti giudicati
«anacronistici e irrealizzabili – prosegue il segretario – Confindustria si
impegni amacodev.fr sostenere quella riforma della autonomie locali e del lavoro pubblico
che la Cgil da
tempo sollecita, a cominciare dalla riduzione dei tempi, alla ridefinizione
delle procedure, dalla riorganizzazione della Regione. Il lavoro pubblico,
infatti, costituisce una grande risorsa che va coinvolta e indirizzata nella
riforma, e che può dare un contributo decisivo al miglioramento qualitativo dei
servizi e ad una maggiore efficienza della macchina amministrativa».