Dogane, la direzione regionale deve essere salvata
«Renzo Tondo si opponga al piano Tremonti e impedisca la cancellazione della Direzione regionale delle Dogane». Alessandro Baldassi chiede al presidente della Regione di alzare le barricate. Il previsto accorpamento della sede triestina di Largo Odorico Panfili a quella di Venezia, denuncia il segretario regionale della Cgil-Fp, costringerebbe alla mobilità circa 80 persone.
Franco Brussa (Pd) ha già depositato un’interpellanza chiedendo l’intervento di Tondo in relazione al piano di riorganizzazione degli uffici doganali imposto dalle legge Tremonti-Brunetta. Ora si muove
«L’attuale proposta di ristrutturazione sembra tener conto solo dell’obiettivo riduzione delle cariche dirigenziali – commenta Franco Todde, responsabile di settore della Cgil –, ma non delle ricadute negative sul tessuto economico della provincia di Trieste e del porto. Siamo al paradosso: nel momento in cui vengono stanziati ingenti finanziamenti pubblici pluriennali per l’ampliamento della piattaforma logistica portuale, si fa venir meno l’interlocutore più qualificato, quello che consente la corretta gestione dei servizi agli operatori». In tempi di Euroregione, rileva ancora Todde, «le forze politiche ed economiche della regione hanno l’obbligo morale di contrastare il piano proposto dall’Agenzia delle Dogane. In caso contrario entro fine 2010 il Friuli Venezia Giulia si vedrebbe sottrarre una quota rilevante di valore aggiunto». m.b.
Dal Piccolo, pagina Regione