Pordenone, assemblea anti-manovra: rabbia tra i colletti bianchi
(Dal Gazzettino, Cronaca di Pordenone) – (d.l.) Clima di preoccupazione e di tensione ieri mattina nella sala consiliare della Provincia per l’assemblea dei delegati del pubblico impiego convocata dalla Cgil.
Molti i temi all’ordine del giorno, ma gli interventi dei rappresentanti dei lavoratori pubblici si sono incentrati sulle conseguenze della recente manovra del governo. «Provvedimenti – come hanno sottolineato i responsabili del sindacato regionale (la segretaria della Fp-Cgil, Mafalda Ferletti) e locali (Pierluigi Benvenuto e Luca Munno della Fp provinciale) – che colpiscono in particolare i lavoratori della pubblica amministrazione e degli enti locali. Basti pensare al blocco dei redditi per tutti i dipendenti pubblici per il prossimo triennio, senza rinnovo dei contratti i livelli dnike air max tn pas cheri reddito saranno congelati al 2010».
Alla riunione hanno partecipato delegati della sanità , di tutti gli enti pubblici e degli uffici statali, oltre ai dipendenti dei Comuni e degli altri enti locali: oltre 250 persone che hanno riempito la sala consiliare della Provincia. Sono state sollevate poi le questioni legate all’età pensionabile di 65 anni anche per le donne. sac louis vuitton pas cher«Noi – hanno ribadito gli esponenti della Cgil – abbiamo presentato proposte alternative basate sulle volontarietà nell’arco di età tra i 60 e i 70 anni. Proposta che però non è nemmeno stata presa in considerazione». Altro tema piuttosto “caldo” per gli addetti degli uffici pubblici è quello del precariato. «I tagli e i mancati rinnovi – è stato detto – si ripercuotono inevitabilmente sui servizi al cittadino. Così come difficile la situazione rispetto al part-time e ai fondi di produttività ».
L’incontro – secondo i vertici dellareplica rolex uk categoria della Cgil hanno partecipato anche alcuni delegati di altre sigle sindacali – ha rappresentato un po’ una “prova generale” rispetto alla manifestazione nazionale prevista a Roma per il prossimo sabato 12 giugno. Il sindacato locale del pubblico impiego sta organizzando la mobilitazione nazionale: da Pordenone partiranno alcuni pullman per portare delegati e “colletti bianchi” al corteo anti-manovra che sarà organizzato nella Capitale sabato. «La partecipazione – conclude Pierluigi Benvenuto – è molto alta, sintomo che i lavoratori sono veramente preoccupati per il loro futuro».