Regionali, raggiunta la preintesa sul contratto
«È un ottimo risultato perché si è riusciti pure a inserire
nell’accordo i lavoratori delle Province. Non era facile contemperare le
esigenze dell’ente Regione e di quattro amministrazione distinte tra loro». Andrea
Fumis, della Fp Cgil, commenta così il raggiungimento della preintesa sul
contrato integrativo dei 900 dipendenti dell’ente Regione Fvg, siglata ieri da
Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal con la delegazione trattante.
Lo stanziamento per gli scatti economici è di 1,4 milioni, gli
importi dei premi una-tantum, legati al raggiungimento degli obiettivi previsti
dall’intesa, andranno dai 750 ai 1.000 euro lordi. Quanto alle risorse “conferite”dalle
Province, in tutto 350mila euro, sono legate al trasferimento alla Regione degli
addetti degli ex Centri provinciali per l’impiego. Un tavolo tecnico definirà
nelle prossime settimane le modalità di inserimento degli ex provinciali nella
partita delle progressioni orizzontali. Buone notizie anche per i cinque
vincitori del “concorsone”, che hanno firmato con la Regione il loro nuovo contratto
di lavoro a tempo indeterminato.
nell’accordo i lavoratori delle Province. Non era facile contemperare le
esigenze dell’ente Regione e di quattro amministrazione distinte tra loro». Andrea
Fumis, della Fp Cgil, commenta così il raggiungimento della preintesa sul
contrato integrativo dei 900 dipendenti dell’ente Regione Fvg, siglata ieri da
Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal con la delegazione trattante.
Lo stanziamento per gli scatti economici è di 1,4 milioni, gli
importi dei premi una-tantum, legati al raggiungimento degli obiettivi previsti
dall’intesa, andranno dai 750 ai 1.000 euro lordi. Quanto alle risorse “conferite”dalle
Province, in tutto 350mila euro, sono legate al trasferimento alla Regione degli
addetti degli ex Centri provinciali per l’impiego. Un tavolo tecnico definirà
nelle prossime settimane le modalità di inserimento degli ex provinciali nella
partita delle progressioni orizzontali. Buone notizie anche per i cinque
vincitori del “concorsone”, che hanno firmato con la Regione il loro nuovo contratto
di lavoro a tempo indeterminato.