Risorse aggiuntive e indennità Covid, ecco l’accordo
Dopo mesi di stallo, causati da profonde divergenze fra gli attori di questa partita e da un importante ritardo nell’invio della documentazione (arrivata solo due giorni fa), la Regione e i sindacati di categoria Fp Cgil, Cisl-Fp e Uil Fpl hanno responsabilmente riaperto il tavolo di contrattazione e siglato un accordo che, oltre a mettere a disposizione le Risorse aggiuntive regionali per il comparto sanità , assegna anche quelle nazionali destinate all’emergenza Covid-19. Si tratta di 16.048.000 euro di Rar, sommati a ulteriori 1.243.000 euro della Regione e a 5.600.000 euro dal Governo centrale: complessivamente, quindi, quasi 23 milioni di euro. È stato ottenuto, pertanto, il maggiore impegno rivendicato nei confronti dell’assessore da Cgil, Cisl e Uil, che si ritengono sufficientemente soddisfatte per il passo avanti, che dà un’importante risposta a tutti i lavoratori del sistema sanità .
I fondi sono stati ripartiti tra le rispettive aziende regionali, quindi ci aspettiamo ora una rapida attivazione dei tavoli contrattuali aziendali. Non è più possibile tollerare ritardi: i lavoratori aspettano risposte concrete e immediate. Tutte le parti dovranno fare uno sforzo maggiore per confrontarsi fra loro con una visione diversa rispetto al passato. È evidente infatti che la sanità per certi versi è cambiata e con essa le priorità e il lavoro. Si prospettano (perlomeno lo auspichiamo) riorganizzazioni importanti, persino il sistema delle premialità e dei regolamenti dovrà adeguarsi al cambiamento. I sindacati apprezzano anche l’apertura dimostrata dalla Direzione centrale Salute, auspicando una serena e costruttiva continuità nelle relazioni sindacali. Ringraziamo infine tutto il personale, che ha dimostrato, e dimostra sempre, professionalità e abnegazione assoluta.
I segretari generali Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl Fvg
Orietta Olivo, Massimo Bevilacqua, Luciano Bressan