Sanità , Regione con i sindacati per il rinnovo del contratto
Sindacati della sanità e Giunta regionale concordano sulla necessità di portare a compimento la trattativa sul rinnovo del contratto nazionale. La Giunta, sia pure con l’incognita dell’esito del voto di fine aprile, si impegna inoltre a varare un piano straordinario di assunzioni per il 2018 e un nuovo accordo sulla stabilizzazione dei lavoratori precari. È quanto messo nero su bianco al termine dell’incontro tenutosi ieri, lunedì 5 febbraio, in occasione del presidio Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl organizzato anche in Friuli Venezia Giulia, come in tutto il Paese, per sollecitare la chiusura da parte dell’Aran dei contratti nazionali pubblici ancora non rinnovati dal 2009. Al termine dell’incontro i sindacati di categoria, la presidente della Regione Debora Serracchiani e l’assessora alla Sanità Maria Sandra Tedesca hanno emesso infatti una dichiarazione congiunta che affronta sia i temi del contratto che quelli del fabbisogno di personale nella sanità regionale.
«Considerato l’impegno e la professionalità garantiti da tutto il personale della Sanità del Fvg – si legge nella dichiarazione congiuntari – nella complessa fase di attuazione della riforma della sanità ed evidenziato che le trattative per il rinnovo contrattuale del comparto, che riguardano oltre 600.000 lavoratrici e lavoratoti sul territorio nazionale e circa 20.000 in regione, stanno subendo un ritardo ingiustificato, le parti condividono l’assoluta esigenza di una rapida e positiva chiusura della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale della Sanità . Per quanto sopra esposto la Giunta regionale, attraverso la Presidente, nel confermare che la Regione ha già stanziato le risorse per finanziare gli aumenti contrattuali derivanti dal nuovo Ccnl,si impegna a farsi parte attiva nei confronti dell’Aran nonché ronti dei comitati di settore ai fini di una celere definizione dell’intesa. Rilevata inoltre la necessità di incrementare in modo significativo l’organico del personale del Ssr continuando e implementando il percorso di aumento delle assunzioni realizzato nel corso del 2016 e del 2017, la Regione si impegna a definire a breve un piano straordinario di assunzioni per il 2018 che sia frutto di un confronto con le organizzazioni sindacali, nonché a garantire – tramite un’organizzazione adeguata dei concorsi regionali da parte di Egas – la presenza continua di graduatorie valide da cui le Aziende possano attingere il personale necessario a erogare un ottimale servizio ai cittadini. La Regione si impegna inoltre a definire in tempi rapidi un nuovo accordo regionale sulla stabilizzazione del personale precario del servizio sanitario».
su nonsolopubblico n. 3/2018 il testo integrale della dichiarazione congiunta
«Considerato l’impegno e la professionalità garantiti da tutto il personale della Sanità del Fvg – si legge nella dichiarazione congiuntari – nella complessa fase di attuazione della riforma della sanità ed evidenziato che le trattative per il rinnovo contrattuale del comparto, che riguardano oltre 600.000 lavoratrici e lavoratoti sul territorio nazionale e circa 20.000 in regione, stanno subendo un ritardo ingiustificato, le parti condividono l’assoluta esigenza di una rapida e positiva chiusura della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale della Sanità . Per quanto sopra esposto la Giunta regionale, attraverso la Presidente, nel confermare che la Regione ha già stanziato le risorse per finanziare gli aumenti contrattuali derivanti dal nuovo Ccnl,si impegna a farsi parte attiva nei confronti dell’Aran nonché ronti dei comitati di settore ai fini di una celere definizione dell’intesa. Rilevata inoltre la necessità di incrementare in modo significativo l’organico del personale del Ssr continuando e implementando il percorso di aumento delle assunzioni realizzato nel corso del 2016 e del 2017, la Regione si impegna a definire a breve un piano straordinario di assunzioni per il 2018 che sia frutto di un confronto con le organizzazioni sindacali, nonché a garantire – tramite un’organizzazione adeguata dei concorsi regionali da parte di Egas – la presenza continua di graduatorie valide da cui le Aziende possano attingere il personale necessario a erogare un ottimale servizio ai cittadini. La Regione si impegna inoltre a definire in tempi rapidi un nuovo accordo regionale sulla stabilizzazione del personale precario del servizio sanitario».
su nonsolopubblico n. 3/2018 il testo integrale della dichiarazione congiunta