«Sanità , sconcertante che il Governo penalizzi il Fvg sulle assunzioni»
«È sconcertante che una norma inizialmente pensata per le regioni aderenti al servizio sanitario nazionale vada a penalizzare, dopo la sua modifica, solo quelle che gestiscono in autonomia la sanità . Chiediamo pertanto che la nostra Giunta regionale, in assenza di nuovi correttivi per decreto da parte del Governo nazionale, impugni il decreto Calabria, come già prospettato dall’assessore, e rivendichi la sua autonomia nella gestione delle politiche sanitarie». È quanto dichiara la segretaria generale della Funzione pubblica Cgil del Fvg Orietta Olivo dopo l’incontro con l’assessore alla Salute Riccardo Riccardi, «che ci ha confermato – spiega Olivo – la permanenza dei vincoli nazionali sulla spesa per il personale sanitario, che comporterebbero, se applicati, un taglio di 9,5 milioni a livello regionale, con gravi ripercussioni sul numero di nuove assunzioni».
Olivo, in ogni caso, prende atto della contrarietà ai tagli ribadita oggi dall’assessore e del fatto che il presidente Fedriga, «come ci ha dichiarato sempre Riccardi», si sia impegnato nei confronti del Governo per la cancellazione dei vincoli. «Ci attendiamo pertanto che da Roma arrivino risultati coerenti con questi impegni, in mancanza dei quali – conclude Olivo – rivendicheremo con forza l’esigenza di un’iniziativa autonoma da parte di questa Regione».